Ottavo Campale
O.C.10
Siamo al quarto nuovo arrivo
nel dominio degli inerti.
Decimo fottuto.
Sudo.
Sembra che il vento
azioni molle
fra strutture alla deriva,
componendone,
per spazio concentrato,
l’afoso nesso del metallo.
Un gabbia.
Un popolo al di sotto,
al di dentro,
coinvolto,
si stringe in nuvole di sosta,
ad aspettar quel solo moto lieto
accelerato:
lo scaglione.
Comandi Colonnello:
non son io
quel che Lei vanta.
Fà niente,
alcun problema.
In camerata
non si fuma.